domenica 28 febbraio 2010

LUNEDI' DRAG QUI! INTERVISTA A LAKARL DU' PIGNE'!

Finalmente giunti al primo lunedi' della rubrica "lunedi' drag qui".
Questa rubrica vedra' protagoniste proprio voi drag.
Ogni lunedi una di voi verra' sottoposta a una semplice e simpatica intervista, che oggi vede come protagonista una veterana del mondo drag.
Signore e signori, LAKARL DU' PIGNE'!

* Quando e perché LaKarl Du Pignè?

Quando non te lo dirò mai! .... Anche se basta andare negli annali degli scriba del primo impero egizio. Ero la sorella di Tut An khamon, la famosissima Tut An Khalor!

Perchè non è facile da spiegare: quando giovane virgulto nel fiore degli anni ho incominciato a travestirmi sentivo, non so perchè, che quegli abiti mi andavano stretti: inutile fare battute sul fatto che li rubavo a mia madre che ha sempre portato una trentotto/quaranta e quindi non mi entravano, perchè al tempo era magra come un grissino integrale. Ma veramente sentivo che non era proprio quello il mio futuro: poi un giorno ho visto un film con Divine e mi si è aperto il mondo. Ho pensato che allora non ero sola e che Moira Orfei era la mia vera madre! E da lì sono partita per la tangente, con emboli ogni 15 minuti: e le ciglia finte, e i tacchi 16 e le parrucche blu e le bolle di sapone per il palco e la cipria compatta e la polvere di riso e via dicendo fino ad arrivare dove sono oggi: in una casa piena di di armadi pieni di cose inutili che nemmeno mi entrano più! E che non darò mai via!

* Dandoti un occhiata intorno avrai notato anche tu che le drag queen stanno spuntando fuori come come le zanzare in un’ umida notte d’estate! Se dovessi classificarle per specie?

Altro che classificarle per specie! Per prima cosa dovremmo fare una distinzione. Molte di quelli che si definiscono drag queens in realtà non lo sono. Si tratta spesso di ragazzi che si travestono e che trovano ingaggi in discoteche o locali dove la loro funzione è di immagine. Il mio concetto di drag queen è molto più ampio di questo. Non ne faccio una questione di vita o di morte, ma effettivamente una drag queen è qualcosa di più di animazione in discoteca o immagine come door selector, ad esempio. Detto questo siccome non esiste un albo delle drag queens, chiunque ha la possibilità di chiamarsi come diavolo vuole. Io però guardo e giudico in base a quello che vedo.

* Le drag queen prima in tv poi al cinema e ancora in teatro, fenomeni da baraccone o finalmete persone in grado di intendere e di volere?

A prescindere da dove vanno, le "vere" drag queen sono sempre persone, a prescindere, e questo dovrebbe sempre uscire. Il nostro lavoro ci porta ad essere sempre un po' sopra le righe, ad essere al centro dell'attenzione per l'immagine ed il glamour che ci contraddistingue, trovo che però alcune tramissioni, dove veniamo utilizzate non solo per la nostra naturale favolosità, ma perchè questo fa audience e stimola pruderies che spesso non ci appartengono (reclamo da sempre di non essere confusa con una travestita o con una transessuale) non siano proprio la nigliore vetrina per noi. Insomma, a Ciao Darwin di Bonolis preferirei Parla con Me con la Dandini, per intenderci.

* Un consiglio da chi come te ha tanta esperienza, e con questo non intendo vecchia, spesso le drag queen per essere simpatiche ritengono sia necessario cadere nel volgare, forse perche’ non tutte sanno che il palco e’ difficile da gestire, istruzioni per l’uso?

Anche qui dipende da cosa uno vuole fare da grande.Conosco personalmente "drag queens" che non riuscirebbero nemmeno a salire su un palco con un microfono in mano, altre che sanno fare solo quello. E difficile incasellare il lavoro di una drag queen. E' facile scadere nel volgare, anche qui la capacità, l'esperienza e la professionalità dovrebbero essere il faro a cui riferirsi. Io personalmente mi esibisco senza paura dei doppi sensi, ma credo di farlo con la necessaria ironia e con attenzione a non scadere troppo nel volgare.

*Lakarl du pigne vive la vita di Andrea o e’ Andrea a dare vita a la karl du pigne’? (Andrea, vero nome de Lakarl)

Andrea e La Karl sono molto compenetrati l'uno nell'altra... e viceversa. Anche di giorno molti mi chiamano La Karl, o.. zia Karl!
Io ho la fortuna di aver trovato un quasi perfetto equilibrio fra queste due anime. Mi sembra tutto così naturale che mi risulterebbe difficile fare ameno di uno dei due.

* Una drag queen deve sempre?

Essere fa - vo - lo - sa. E poi, come dice Sua Santità Drag, Ru Paul, non mangiare mai in pubblico.... si vedrebbe il maschio che in noi!

* Siamo ai saluti, sei libera, puoi dire quello che vuoi!

Intanto un saluto a tutt* coloro che ci leggono. Poi ricordatevi che per essere drag queen non basta saper fare bene solo una cosa ma occorre essere una "pentatleta": trucco, parrucco, costumi, playback, una buona parlantina, una notevole dose di autoironia e la consapevolezza che sulla terra siamo di passaggio e che bisogna attrezzarsi in tempo.... per far riposare i nostri favolosi corpicini dopo la nostra dipartita organizziamoci in tempo. Facciamoci costruire una cappella nel cimitero più à la page... altrimenti, dove infileremo tutte le parrucche, i vestiti, i trucchi e le immancabili 40 paia di scarpe? Non è mica roba che può andare a finire alla Caritas!

LADY GAGA, DRAG QUEEN ESAGERATA!


Lady follia si presenta stavolta in versione "catalana"!
Il mio parere e che la regina dello stile ogni tanto un tantino caga fuori dal vasino.
Ok essere eccentrica, ma questa latex tutina non aiuta certo a sembrare sexy,sempre che questo fosse il suo scopo.
La fantastica tutina lascia anche intravedere il suo regale culetto arrossato!
E come se non bastasse, quasi a voler far invidia alla più esagerata delle Drag Queen, sfoggia un semplice berrettino creato con un aragosta ricoperta di strass.
Quello che ancora non sono riuscita a sapere è, ma l'aragosta era viva?
La domanda è lecita, visto l'ultimo abito "vivo" che ha sfoggiato a Liverpool al suo Monster Ball Tour!
LO VOGLIOOOO!

sabato 27 febbraio 2010

VALERIO SCANU IN DRAG!

Carina lei. Tra amiche ci si aiuta.
Inseparabile il suo mini chihuahua, Miranda.
Tutti si sono chiesti perche' la giovane soubrette del nord Sardegna non ha saltato di gioia nel momento in cui Antonellina lo ha proclamato vincitore.
Bhe il motivo e' semplicissimo, avrebbe voluto sicuramente farlo come ha davvero sempre sognato, in vesti drag!
ribattezziamolo quindi, Miss intuttilaghi!

venerdì 26 febbraio 2010

DRAG QUEEN TUTORIAL!!!


Consiglio del giorno, attente a quelle pazze di YouTube!

Preferendo internet alla tv tradizionale, mi trovo a passare delle ore su YouTube.
Passo da un argomento all'altro senza nemmeno rendermene conto, associando interessanti video documentari su come schiacciare un brufolo, a dei simpatici video di scorregge in faccia!
Immancabili pero' sono le migliaia di tutorial che pervadono YouTube.
Mi domando.
Ma che facevano prima di YouTube tutti questi insegnati?
Molto ampia è anche la fascia di video dedicata al Tutorial Make-Up, con un sotto gruppo dedicato proprio a noi Drag Queen.
Ed è proprio qui che vorrei soffermarmi.
Ragazze fate ATTENZIONE ai consigli di queste piccole figlie di Diego Dalla Palma.
Alcune di loro diffondono consigli finti, per sterminare le proprie colleghe.
Riporto adesso un breve elenco delle cose viste nei video, da non fare!!!

- Non usate MAI la colla Pritt per la copertura delle vostre sopracciglia!
Primo perche' non attacca nemmeno tanto bene.
Secondo quando andiamo a passare il fondotinta rischiamo di portare via la colla con la spugnetta. E terzo, perche' dovete amare la vostra pelle piu' di voi stesse! Pazze!
Usate il mastice,non che il mastice sia una crema idratante, pero' e' testato e sicuramente meno nocivo della colla per figurine!
- Non usate mai lo Scotch intorno a tutta la testa!
Avete bisogno di ricreare un effetto lifting? Ecco ci sono dei prodotti e materiali appositi chiamati tiranti.
Perche' avvolgersi la testa in km di chatch, il risultato dopo un paio di mesi?
Calve ma belle? No, non ci sto!
Tra i vari video in cui si compiono tali orrori ho trovato quello di una Drag che utilizza proprio entrambi i sistemi medioevali sopra elencati. Il risultato finale ad alcuni puo' pure piacere, ma dobbiamo pensare anche al dopo ragazze!

giovedì 25 febbraio 2010

I LOVE DRAG QUEEN SHOP!


Per tutte le amanti delle spese pazze.
Per tutte coloro che, ormai l'ho visto deve essere mio!
Per tutte quelle che, mi serve! (ma quando mai?)

ecco un simpatico sito in cui e' possibile acquistare oggetti dedicati al mondo delle drag queen.
E perche' no, anche per i loro sostenitori!

La T-shirt rosa in foto? MI SERVEEEEEEEEEEEE!

III GALA DRAG QUEEN EN VINARÒS!!!

Il video completo (2h) della terza edizione del gala Drag Queen di Las Palmas de Gran Canaria. Vincitrice del concorso Drag Fita e al secondo posto, drag Streinburg.

Buona visione!


BETTY TRAVOLTA DAL FENOMENO DRAG QUEEN!


Forse per i pochi ascolti, forse per la monotonia che stava dilagando nella serie, o forse le checche dello staff creativo avevano terminato le risorse.
Sta di fatto che all'improvviso un idea geniale ha colpito l'intera produzione inserire una Drag Queen nel cast di un episodio della sfigata Betty!
Non avrei potuto immaginare un inserimento migliore per la quarta ed ultima stagione della saga UGLY BETTY !!
Colui che interpretera' la drag queen e' addirittura il fratello di Vanessa Williams (Guglielmina Slater).
Chris Williams interpretera' appunto, Wilhediva Hater, drag queen assai somigliante alla nostra Willie che è il bersaglio delle perfide imitazioni della gemella.
Piano piano noi Drag queen saremo ovunque, registi, produttori, cantanti e sceneggiatori, nessuno potra' fare piu' a meno di noi!

mercoledì 24 febbraio 2010

DIVENTIAMO INTERNAZIONALI!



The Drag Queen Registry
The worldwide directory of Drag Queens

Non aspettavate altro che diventare famose a livello nazionale? Ecco adesso avete la possibilita' di farvi conoscere dal mondo intero!
Per tutte coloro che non ne fossero ancora venute a conoscenza e' presente on-line un registro per le drag di tutto il mondo!
La registrazione e' molto semplice, scegliete la vostra nazionalita', una breve descrizione del vostro essere favolose e la migliore tra le foto per fare invidia alle colleghe oltreoceano!!

Eccovi il link!



DRAG QUEEN QUESTIONS!!!


Ispirata dalla fantastica Catherine Spaak, ho deciso anche io di allestire il mio piccolo "HAREM" che vedra' protagoniste ogni lunedi' proprio voi.
Drag Queen di tutto il mondo.
Splendide, raffinate, dolci e sguaiate.
Qualunque sia il vostro ego siete sempre le benvenute nel mio raffinato salotto virtuale.
Quindi a breve la prima intervista a......

LA CORSA SUI TACCHI,FAVOLOSA? MA DE CHE'?



Haime', solo oggi vengo a conoscenza di una fantastica usanza delle colleghe americane!
niente popo di meno che la corsa sui tacchi!
Da loro chiamata High Drag Queen Race.
La High Heel Drag Queen Race si tiene ogni anno a Washington DC. Quello che piu' mi preoccupa di questo nuovo sport è che ormai noi tutte saremo costrette a praticarlo. Lo so' sara' inevitabile. Dopotutto anche Halloween non era roba nostra.
Ma poi chissa' tutto quello che gira intorno a questa manifestazione.
Ci saranno le scomesse per queste coloratissime cavalle?
Il premio? Un paio di scarpe nuove dato che ti sei mangiata 6 centimetri di tacco per fare la gara?
Ma sopratutto non ci sono foto che riportano l'arrivo al traguardo di nessuna di loro? devo preoccuparmi? O semplicemente niente foto perche' al traguardo ci arrivi struccata?
Vabbe' nel caso questo sport dovesse arrivare qui e dilagare tra noi,io mi candido come ragazza bandierina!

martedì 23 febbraio 2010

PAMELA PRATI ABBANDONA SANDRA MILO E LOREDANA LECCISO SULL'ISOLA PER UNA DRAG QUEEN!

Pamela Prati rinuncia alla succulenta offerta di Simona Ventura!
Non andra' piu' sull'isola a spartire il suo pugno di riso con la Milo
e la Lecciso.
Lei che ci teneva da morire, lei che era stata la prima a firmare il contratto da naufraga, lei che sembrava la concorrente ideale per il reality della Ventura: 50 anni, in forma strepitosa, atletica e vanitosa.
Rimarra' a casa a contmplare i suoi 2000 paia di sandali gioiello e le centinaia di vestaglie piumate.
Il motivo della rinuncia non è il terrore dell'aereo (ragion per cui il suo fidanzato-marito vive in Argentina e lei no) bensì qualcosa di più profondo. "Ho un male oscuro che mi opprime
dentro dice. La capisco benissimo è cosi' difficile da opprimere quel "male oscuro" tra gli slip.
Ma la piu donna di tutti gli uomini non sara' sull'isola anche per un altro motivo,ha in cantiere ha una fiction per Canale 5 in cui vestirà i panni di una Drag Queen "M'intriga interpretare un uomo che si traveste da donna", ha detto.
Pamy, amore! tesoro! qualche domanda sul perche' hanno scelto te per questa parte?
per il tuo visino d'angelo?

P.S. per tutti coloro che non avessere presente Pamela Prati ho pubblicato un immagine di un po' di giorni fa'. Al periodo sfoggiava proprio una folta chioma, e non parlo dei capelli!

NOO! QUELLE DRAG AL POSTO MIO??




Sono profondamente indignata con Anne Hathaway!
La protagonista de Il Diavolo veste Prada, infatti ha festeggiato la consegna del celebre Pudding assieme agli studenti della storica università americana.
( e gia per questo ero nera)
Ma se credete sia stata la solita premiazione triste noiosa vi sbagliate di grosso e questa
immagine ne è la testimonianza lampante.
Circondata da colori, musica e soprattutto drag queen,
Anne Hathaway ha salutato la folla durante la parata in suo onore. In piena atmosfera carnevalesca, che io adoro peraltro, e senza preoccuparsi del freddo e della neve,
la nostra si è mostrata sorridente e divertita come non mai.
Insomma una star della porta accanto che invece di fare la sostenuta, come le aveva insegnato Miranda, si è lasciata coinvolgere dalla festa e non ha affatto disprezzato il bacio appassionato delle due drag queen, che le hanno fatto da bodyguard lungo tutto il percorso.

In tutto questo si e' dimenticata di chiamarmi!
Non credera' di passarla liscia?

E LA QUALITA'?

Rieccomi qui.

Giovane e inesperta Anna Frank dei nostri tempi, a riempire un blog, che spero diventi presto popopolare tra noi regine dell’eccesso, ma delle volte anche solo regine del cesso! Cio che conta ormai è solo il titolo nobiliare! Pochi preamboli per arrivare a parlare di un argomento a tutte molto caro, il nostro COMPENSO! Delle volte sottovalutato dai proprietari dei vari pub, locali, disco etc. Come e’ possibile anche solo pensare che la prestazione di una drag queen possa valere piu’ o meno 50 euro? A chi attribuire la colpa? Penso che non siano chiare a molti le spese che una “VERA” Drag Queen deve sostenere per poter portare in scena uno spettacolino, quanto misero possa essere! Non ci bastano certo i 15€ spesi per una piega da Carmela la parrucchiera! Qualora non ve ne foste accorti cari i miei gestori di pub, noi utilizziamo delle parrucche! Parrucche realizzate da sapienti mani di artigiani svedesi. Utilizziamo scintillanti abiti di organze e sete pregiate. Deliziosi decollette sempre al passo con le ultime collezioni di Jimmy Choo. Gioielli da far invidia a quella poraccia di Liz Taylor.Come pretendete che riusciamo a sostenere tutto questo con i vostri miseri 50€???? Mi perplime e mi fa capire tante cose: il fatto che molte “colleghe” si diano per cosi’ poco! Ed ecco che scatta il meccanismo. Quello di mettere in scena spesso le Drag di secondo livello (simil cross dress) che, per tale cifra, “intrattengono” il pubblico con succinti abitini Zara collection e deliziosi sandaletti in disuso di qualche cugina ormai cresciuta! Anche il semplice fatto che queste giovani ragazze vadano in scena a prezzi di mercatino non aiuta nessuna di noi! Perche’ un gestore dovrebbe chiamare noi “care” Drag quando riescono a impegnare la serata a prezzi ridotti? La cosa di cui, a parer mio non si rendono conto, è il profondo declassamento che subisce il locale, uno spettacolo di qualita’ rende sicuramente piu’ piacevole il ricordo della serata e di conseguenza quello del locale, piuttosto che vedere in scena cose che vorresti non aver mai visto!

Non sono qui per indire una rivolta, ma soltanto per rendere nota una cosa che ci affligge quasi piu’ delle scarpe senza tacco!

lunedì 22 febbraio 2010

FARSI CAPIRE!

MI SONO SVEGLIATA POLEMICA,E SPINTA DALLA VOGLIA DI SCRIVERE NEL MIO NUOVO E PROFUMATO BLOG, (FOSSE PLURISENSORIALE INTERNET QUESTO BLOG PROFUMEREBBE DI SCARPE NUOVE MAI MESSE...OH! QUASI MI COMMUOVO!) HO INIZIATO A GIROVAGARE PER LA RETE ALLA RICERCA DI QUALCOSA CHE MI ISPIRASSE, NON C'E' VOLUTO MOLTO PER RENDERMI CONTO CHE DIVENTA SEMPRE PIU' DIFFICILE PER NOI DRAG QUEEN CATALOGARCI NELLA MENTE DELLE PERSONE,LA COLPA IN GRAN PARTE E' NOSTRA, SPESSO TROPPO SIMILI A DELLE CROSS DRESS, DELLE VOLTE TROPPO DONNE E SPESSO MAI ABBASTANZA ECCENTRICHE E COLORATE DA POTER ESSERE IDENTIFICATE SUBITO COME "REGINE DELL'ESTRO" E NON REGINE DELLA CASA!
CERTO GOOGLE NON CI AIUTA IN QUESTO, CHE ALLA VOCE IMMAGINI PER "DRAG QUEEN"METTE COME PRIMO RISULTATO LEI!

NON VOGLIO CONTESTARE IL FANTASTICO FISICO SORRETTO DA DEGLI ALTREATTANTO STRABILIANTI SANDALETTI COLOR CILIEGIA!
QUANTO CONTESTEREI PROPRIO LA FISSAZIONE DI ALCUNE DI NOI DI APPARIRE CON DEI SUCCINTI COMPLETINI INTIMI, MUST DI QUESTI ULTIMI ANNI,IL PERIZOMA!
CHE POI,NOTO CHE LA SIGNORINA IN FOTO HA OPTATO PER UN FANTASTICO GIUBBOTTINO IN PELLE COLOR RUGGINE PER NON PRENDERE FREDDO,E' UNA PREVIDENTE LEI!
MI DOMANDO, PERCHE' ALCUNE DRAG, HANNO LA POSSIBILITA' DI VESTIRSI NEI MODI PIU' ASSURDI E PIU' SVARIATI, ED INVECE OPTANO PER CINQUE CM DI LYCRA NASCOSTI TRA LE CHIAPPE?
SO' CHE NON AVRO' MAI UNA RISPOSTA SINCERA A QUESTA DOMANDA, PERO' NON PRENDIAMOCELA AL 100% CON COLORO CHE NON RIESCONO A CAPIRE IL RUOLO DELLA DRAG,PIUTTOSTO GUARDIAMOCI INTORNO, O PERCHE' NO, GUARDIAMOCI DIETROOOOOOOO!

PROVIAMO!


COMINCIO IL MIO BLOG,
(mentre al grande fratello continuano ad urlare da 20 minuti)
COSI',PER PROVARE!
NON SONO NEMMENO SICURO SE MAI PORTERO' AVANTI QUESTO NUOVO PROGETTO,PERO' CI PROVO,LA COSA MI INTRIGA!
NON SO' PRECISAMENTE COSA ANDRO' A SCRIVERE SU QUESTO BLOG,E NEMMENO COSA POTREI SCRIVERE PER ATTIRARE LA VOSTRA ATTENZIONE QUINDI SARA' UN BLOG SEMPLICE E SPERIAMO DIVERTENTE
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